Pieve di Cadore
Pieve di Cadore è una delle mete turistiche più rinomate della zona. Situata ai piedi del gruppo dell’Antelao e vicino al lago Centro di Cadore, ha nella piazza centrale il suo luogo più scenografico.
Il borgo di Pieve di Cadore
Pieve di Cadore si trova nella valle del Fiume Piave a 878 metri d’altezza e dista da Belluno 41,4 km. È uno dei borghi più famosi della zona e tra le mete turistiche più frequentate del Veneto.
Origine e Storia
Già nel VI secolo a.C. furono identificati i primi insediamenti nella zona. In seguito, dopo la vittoria di Emilio Scauro sui Carni, si assistette alla penetrazione dei romani. Dopo la caduta dell’Impero Romano, il borgo e tutta l’area vissero un lungo periodo d’instabilità sociale ed economica fino al 1420, periodo in cui la valle del Cadore fu annessa alla repubblica di Venezia. Nel XVI secolo gli abitanti fondarono la Magnifica Comunità di Cadore. Nel 1866 La Serenissima cadde sotto i colpi di Napoleone. Durante le battaglie per la liberazione dal suo dominio, Pieve di Cadore e tutta la valle furono annesse al Regno d’Italia.
Cosa vedere a Pieve di Cadore
I Monumenti del Centro Storico
Il patrimonio storico-artistico è ricco di preziose testimonianze: la chiesa di Santa Maria Nascente, arcidiaconale, sorge sul luogo di una precedente chiesa gotica e conserva, nel coro, affreschi di Tiziano; la chiesa di San Dioniso in Monte è del 1484; quella dedicata a San Tomaso risale al 1206, ma è stata rifatta nel 1584; il Palazzo della Magnifica Comunità fu edificato nel 1447 ed è stato rimaneggiato nel 1525; all’interno è custodito l’Archivio Storico e, inoltre, ospita la sede del Museo del Cadore e la Biblioteca tizianesca.
Il Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore
Pieve è la “capitale” storica e sociale dell’intero Cadore. Nella piazza, dedicata a Tiziano, spicca il Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore (XVI secolo, con torre merlata) alla cui base è posto un ricordo marmoreo di Pier Fortunato Calvi. Fu costruito nel 1447, per volere del Consiglio della Comunità. Nel 1491 fu terminata la torre merlata con l’inserimento della prima campana nello stesso anno. Luogo principale del palazzo è la Sala del Pretore, impreziosita da un soffitto di legno intagliato. L’ambiente è arricchito da ben 40 nicchie disposte intorno alla sala, dove sono collocati i busti di personaggi illustri del Cadore, tutti opera dello scultore Valentino Besarel.
La Casa di Tiziano e il Palazzo Sampieri-Vallenzasca
Sempre nella piazza, si incontrano: la Casa di Tiziano l’Oratore (tardo cinquecento), oggi sede in una fondazione di ricerca storico-artistica e di un museo, con affreschi del 1590 circa, e il Palazzo Jacobi-Solero del Seicento.
Dalla piazza, scendendo per la via Borgata Arsenale, troviamo la Piazzetta Arsenale con una piccola fontana settecentesca sormontata dalla statua di San Giovanni Nepomuceno. Inoltre da vedere è il Palazzo Sampieri-Vallenzasca (del tardo Cinquecento), con affreschi interni ed esterni.
Il Forte Monte Ricco e la chiesa di Santa Maria Nascente
Procedendo su via Vittime del Vajont, accanto alla casa natale di Tiziano, si giunge a Forte Monte Ricco, già in epoca preromana destinato a funzione difensiva. Rimaneggiato nel corso dei secoli, fu incluso nel sistema difensivo del Regno d’Italia contro l’Impero Austro-Ungarico, fin quando nel 1918, a seguito della Disfatta di Caporetto, fu distrutto dai soldati nemici. Nel 2006, il comune ha avviato i lavori per la ristrutturazione del forte, conclusi nel 2017.
Vicino alla piazza Tiziano si erge la chiesa arcidiaconale di Santa Maria Nascente (XVIII-XIX secolo), con varie tele di Cesare Vecellio e (terzo altare laterale sinistro) la Madonna, un Vescovo santo, Sant’Andrea e Tiziano del grande Tiziano Vecellio.
Quando visitare il borgo di Pieve di Cadore
Consigli utili su come scegliere il periodo migliore per visitare il borgo.
Cosa visitare vicino a Pieve di Cadore
In tour alla scoperta dei luoghi più belli da vedere nei dintorni.
Informazioni Turistiche
Regione: Veneto
Provincia: Belluno
Altitudine: 878 m s.l.m.
Nome abitanti: pievani
Patrono: Natività di Maria Vergine (giorno festivo 8 settembre)
Sito Istituzionale
Redazione Borghi Storici © Riproduzione vietata | Copyright