Giglio Castello
Alla scoperta di Giglio Castello, uno dei Borghi più Belli della Toscana. Avvolti dalle brezze marine e dalle tipiche atmosfere mediterranee, scopriremo antiche chiese, la possente Rocca Pisana e i panorami mozzafiato sul limpido mare.
Il borgo di Giglio Castello
Sorto sulla celebre Isola del Giglio, si trova uno dei borghi più belli della Toscana: Giglio Castello. E’ sede del comune sparso dell’isola e la più importante delle frazioni che lo compongono. Il paese isolano è sovrastato dalla Rocca Aldobrandesca o Rocca Pisana, ed è posto su un colle a 405 metri d’altezza, nella zona centro – settentrionale dell’isola.
Origini e Storia
La storia di Giglio Castello inizia con l’arrivo degli Etruschi nel VIII sec. a.C., che sfruttarono la zona per la presenza di minerali, la cui lavorazione serviva per realizzare preziosi manufatti. Fu poi la volta dei Romani nel I-II sec. a.C., testimoniata dai resti della Villa appartenuta ai Domizi Enobarbi.
Nel corso dei secoli X-XII Giglio vede il passaggio di varie famiglie nobili tra cui gli Aldobrandeschi, i Caetani e gli Orsini. Questi ultimi fungevano da avamposto governativo per conto delle due potenze che si contendevano l’isola: Firenze e Pisa. È proprio Pisa che diede l’avvio alla costruzione del futuro borgo di Giglio Castello, inclusi la cinta muraria e la Rocca.
Cosa vedere a Giglio Castello
Il borgo e suoi splendidi panorami
Per visitare Giglio Castello occorre prendere l’autobus che parte da Giglio porto. Il borgo si presenta compatto, con un tessuto urbano tipico del medioevo. Questo imperdibile centro turistico è un vero balcone panoramico sull’isola e sul mare. Nelle giornate terse si avrà la fortuna di vedere la costa toscana, l’Argentario, l’Isola d’Elba e le altre isole dell’arcipelago. La visita al paese sarà costantemente accompagnata dagli odori mediterranei e dalle atmosfere solitarie dell’isola.
La Rocca Pisana o Aldobrandesca
Monumento simbolo di Giglio Castello è la possente Rocca Pisana o Aldobrandesca, edificata tra il X e l’XI secolo dai Pisani e più volte ampliata e restaurata dai Granduchi di Toscana (ora chiusa per restauri). Stessa sorte toccò anche al borgo, ancora oggi ben conservato, in cui si nota un tessuto urbano fortificato in grado di poter contrastare le reiterate minacce provenienti dal mare.
La Rocca si presenta invece ben compatta, con alte e possenti mura difensive. La struttura è a pianta trapezoidale con una torre semicircolare che spicca su tutto l’edificio. All’interno delle mura sorgono due corpi di fabbrica, di cui uno era l’abituale residenza dei podestà. Si accedeva al fortilizio tramite la Porta della Rocca, sormontata da un grande stemma dei Medici, non prima di aver attraversato un ponte levatoio.
Sulla stessa piazza, dove si affaccia la Rocca, sorge un edificio risalente al Settecento, di proprietà di un noto musicista.
La chiesa di San Pietro Apostolo
Percorrendo gli stretti vicoli di Giglio Castello, in direzione ovest, ci imbatteremo in un altro pregevole edificio del paese: la chiesa quattrocentesca di San Pietro Apostolo. L’aspetto attuale è dovuto ai successivi lavori di ristrutturazione avvenuti nel Settecento. All’interno sono custodite svariate opere d’arte. Oltre a vari oggetti sacri in argento e per le funzioni religiose come calici, candelieri, reliquari posti nella cappella del Crocefisso (datati tra il XVII e il XVIII sec.), possiamo ammirare anche un reliquario d’argento del 1724 e un magnifico Cristo in avorio opera del Giambologna. È da notare le due particolari acquasantiere, i cui basamenti (I-II secolo d.C.) provengono dalla villa romana dei Domizi Enobarbi, situata vicino a Giglio Porto.
Quando visitare il borgo di Giglio Castello
Consigli utili su come scegliere il periodo migliore per visitare il borgo.
Cosa visitare vicino a Giglio Castello
In viaggio alla scoperta dei luoghi più belli da vedere nei dintorni.
Informazioni Turistiche
Regione: Toscana
Provincia: Grosseto
Altitudine: 405 m.s.l.m
Nome abitanti: gigliesi
Patrono: San Mamiliano (giorno festivo 15 settmbre)
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