Vogogna
Il piccolo borgo di Vogogna, con il suo possente castello, conserva nel suo centro storico medievale le testimonianze del florido passato vissuto con la Signoria dei Visconti.
Il borgo di Vogogna
Il borgo medievale di Vogogna, in provincia di Verbano – Cusio – Ossola, è immerso nel verde delle montagne del Parco Nazionale della Val Grande, a 226 metri di altezza. Si trova nel cuore della Val d’Ossola a poca distanza dal Lago Maggiore. Fa parte dei Borghi più Belli d’Italia e nel 2011 gli è stata conferita la Bandiera arancione dal Touring Club Italiano.
Origine e Storia
L’origine del nome Vogogna deriverebbe da Vallis Agonum, cioè villaggio degli Agoni, il popolo dei Galli che per primo si stanziò in questo territorio. Vi si stabilirono i Romani, come testimonia una lapide datata 196 d.C. in cui si fa riferimento alla realizzazione di una strada, ed è in un documento del 970 d.C. che il paese viene menzionato per la prima volta.
Il 1328 fu un anno molto importante per il piccolo centro di Vogogna in quanto venne scelta come capitale politica e amministrativa della Giurisdizione dell’Ossola Inferiore, dopo che il vicino borgo di Pietrasanta venne distrutto da un’alluvione.
Risale a questo periodo, su iniziativa di Giovanni Visconti, Vescovo di Novara, la costruzione del Palazzo Pretorio (1348), del Castello (1344) come presidio miliare, della rocca e delle mura. Con la signoria dei Visconti, degli Sforza e dei Borromeo, Vogogna visse il periodo di massimo splendore che terminò con la dominazione spagnola e austriaca. Con i Savoia la situazione non migliorò e nel 1818 ritornò ad essere solo un Comune.
Cosa vedere a Vogogna
Le chiese del centro storico
All’entrata del centro storico medievale di Vogogna s’innalza la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, costruita nel 1904. In stile neo-gotico, ospita al suo interno importanti arredi in legno e marmo appartenuti in passato alla vicina Chiesa parrocchiale dei SS Giacomo e Cristoforo tra cui la fonte battesimale e il pulpito in noce. Dell’antica chiesa, crollata nel 1975, è possibile vedere anche il portale rinascimentale inglobato nella torre campanaria.
Il Palazzo Pretorio
Si arriva poi nella centrale Piazza Pretorio dove si trova l’omonimo Palazzo, edificato nel 1348 da Giovanni Visconti, oggi sede del Comune. Sotto il suo porticato si svolgevano le assemblee pubbliche e il mercato settimanale. Al suo interno è possibile ammirare l’originale mascherone celtico, in pietra ollare, forse rappresentante il dio dei boschi Cernunnos, proveniente dalla fontana che si trova davanti alla Chiesa di San Pietro, nella frazione di Dresio. Accanto al Palazzo Pretorio si trovano Villa Biraghi – Lossetti, sede del Parco Nazionale della Val Grande, e la Chiesa di Santa Marta del XVI secolo.
Il Castello Visconteo
Da qui una lunga scalinata sale al Castello Visconteo, edificato nel 1344 sempre da Giovanni Visconti. La parte più antica è la torre quadrata, risalente all’incirca all’anno mille, a cui venne aggiunta la struttura a pianta irregolare che ospitava le cucine e le camerate dei soldati. Nel 1400 venne completato con la torre semicircolare, adibita poi a prigione, alta quasi 20 metri e divisa in 4 piani. Attualmente il castello ospita due mostre permanenti intitolate “Il soldatino di piombo” e il “Tempo di lupi. La storia di un ritorno”.
Altri luoghi da vedere a Vogogna
Salendo per una mulattiera si giunge alla frazione Genestredo, con l’Oratorio di San Martino e l’oratorio di Santa Maria delle Grazie. Ultima tappa sono i resti della Rocca, forse di origine longobarda, edificata tra il IX e il X secolo. Nata come torre di vedetta, venne fortificata con torri e mura prima di essere distrutta nel 1514.
Quando Andare a Vogogna
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Informazioni Turistiche
Regione: Piemonte
Provincia: Verbano-Cusio-Ossola
Altitudine: 226 m.s.l.m
Nome abitanti: vogognesi
Patrono: Beata Vergine Addolorata (giorno festivo 15 settembre)
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