Ravello
Ravello è una delle perle della Costiera Amalfitana e tra i borghi più conosciuti della Campania. Dalle sue superbe ville storiche si godono panorami mozzafiato verso le montagne e verso il mare. Scopriamo i suoi monumenti più belli.
Il borgo di Ravello
Arroccato sulle pendici meridionali dei Monti Lattari, che ridiscendono verso il blu intenso del mare, Ravello rappresenta indubbiamente uno dei simboli turistici non solo della Costiera Amalfitana ma anche della Campania. Posto a circa 313 m s.l.m. sopra il borgo di Amalfi, offre panorami mozzafiato e paesaggi mediterranei a tratti fiabeschi e di estrema suggestione.
Proprio tali scenari hanno fatto di Ravello una delle mete turistiche più ambite di questa parte d’Italia e la sua storia e le testimonianze artistiche ancora presenti come chiese, palazzi storici e le sfarzose ville, aggiungono un valore notevole al centro storico. Nel corso del tempo si è distinto anche come centro intellettuale e culturale, ispirando personaggi di rilevanza artistica e letteraria di respiro internazionale.
Origine e Storia
Le origini di Ravello affondando in tempi antichi, durante il V secolo quando era luogo ideale per sfuggire alle scorrerie dei barbari che determinarono la successiva caduta dell’Impero romano d’Occidente. Nel corso dei secoli Ravello divenne un fervente centro commerciale grazie alla lavorazione della lana e alla diffusione del commercio verso il mediterraneo e Bisanzio. Il suo massimo splendore venne raggiunto durante il IX secolo, sotto la Repubblica marinara di Amalfi e il Principato di Salerno.
Cosa vedere a Ravello
Chiese e altri luoghi di Culto
Gli edifici religiosi di Ravello costituiscono uno de patrimoni architettonici più significativi e in particolare il Duomo ne rappresenta uno dei più interessanti esempi. Costruito nel XI secolo si compone di una cappella seicentesca dove si può ammirare l’ampolla in cui è custodito il sangue del santo patrono Pantaleone.
Annesso al duomo troviamo il Museo dell’Opera del Duomo con interessanti oggetti tra i quali il famoso busto di Sigilgaita Rufolo. Il piccolo borgo campano conserva altre sorprese e altri tesori come la chiesa di Santa Maria delle Grazie risalente al secolo XI e realizzata in stile romanico e al cui interno sono presenti tracce di affresco della Vergine, l’Agnus Dei e San Cosma. Consigliamo anche la visita alla chiesa di Santa Maria a Gradillo edificata nell’XI secolo e caratterizzata da tre absidi e alla chiesa di San Giovanni del Toro molto simile come struttura alla precedente.
Cosa vedere a Ravello: Le Ville
Villa Rufolo
Una delle maggiori attrazioni turistiche di Ravello è costituita dalle sue ville e in particolare dalla Villa Rufolo nel cuore del centro storico, nota per i suoi giardini e per gli splendidi panorami. È una dimora storica risalente al XIII secolo fatta costruire dalla nobile famiglia Rufolo. Venne costruita mescolando elementi in stile arabo-normanno. Successivamente furono effettuati lavori di restauro aggiungendo architetture tipiche dell’ottocento.
La villa è accessibile da Piazza Duomo dove si trova la torre d’ingresso quadrangolare. Sono possibile visite guidate a pagamento che porteranno il visitatore alla scoperta dei pregevoli tesori artistici della villa. Indimenticabili i panorami che si aprono dai giardini verso il mare e la costa.
Villa Cimbrone
Altro luogo di straordinario interesse architettonico è Villa Cimbrone edificata riutilizzando frammenti antichi. Attualmente la villa è adibita in gran parte a Hotel di lusso ma è possibile, previo pagamento di un biglietto d’ingresso (7,00 euro), visitare i giardini e alcuni edifici al suo interno. Da qui si possono godere affacci verso la Costiera Amalfitana e il mare sottostante davvero indimenticabili. Da non perdere, infatti, il panorama dalla “Terrazza dell’Infinito”, uno dei più spettacolari e affascinanti del nostro paese e del mondo.
Quando andare a Ravello
Consigli su come scegliere il periodo migliore per visitare Ravello.
Cosa visitare vicino a Ravello
In viaggio per scoprire i luoghi e i borghi più belli da vedere nei dintorni.
Informazioni Turistiche
Regione: Campania
Provincia: Salerno
Altitudine: 313 m.s.l.m
Nome abitanti: ravellesi
Patrono: San Pantaleone (giorno festivo 27 luglio)
Sito istituzionale