Pietrapertosa
Il cuore antico delle Dolomiti Lucane

Il paese medievale di Pietrapertosa, arroccato tra le Piccole Dolomiti Lucane, è stato inserito nel club dei “Borghi più belli d’Italia”. Scopriamo i monumenti più belli di questa nota località turistica della Basilicata.

Il borgo di Pietrapertosa

Pietrapertosa è posto a quasi 1100 metri di altezza adagiato sopra una rupe all’interno della provincia di Potenza in Basilicata. Insieme a Venosa, Acerenza, Castelmezzano e Guardia Perticara, fa parte del club dei “Borghi più belli d’Italia” ed è inserito nel cuore del Parco delle Dolomiti Lucane. Vengono chiamate così grazie alla loro forma che richiama quelle delle vere dolomiti e per il fatto che al tramonto assumono spesso il colore rossastro tipica delle Dolomiti vere e proprie.

Origini e Storia

L’antico nome della città deriva da un foro naturale che si trova in una rupe nei dintorni del paese e che in antichità veniva chiamata “Pietraperciata” ovvero “pietra forata”. Ancora avvolta nell’ombra la costruzione della città ma la tesi più probabile indica l’VIII secolo a.C. come data della sua fondazione ad opera dei Pelasgi durante il loro passaggio nell’Italia meridionale. Qui costruirono le abitazioni nelle zone più basse per poi erigere le fortificazioni nella zona superiore, più protette dalle rocce.
Una pesante epidemia di malaria unita all’emigrazioni di molti abitanti verso l’America causò lo spopolamento del borgo. Oggi però grazie alla sua storia, al paesaggio naturale e alla rivalutazione delle antiche tradizioni sta conoscendo un nuovo periodo di crescita turistica e culturale.

Pietrapertosa | Cosa vedere e come visitare Pietrapertosa

Cosa vedere a Pietrapertosa

Le Chiese di Pietrapertosa

Nonostante le piccole dimensioni del borgo, Pietrapertosa custodisce edifici storici di una certa rilevanza come le numerose chiese tra cui spicca la Chiesa di San Giacomo Maggiore (Matrice) o Chiesa Madre, edificata nel 1400. Il Convento di San Francesco realizzato nel 1474, custodisce al suo interno il dipinto “Apparizione del Bambino a S. Antonio da Padova” realizzato da Giovanni De Gregorio nel 1631 e numerosi affreschi di Giovanni Luce.

L’Arabata

La zona più caratteristica di Pietrapertosa che merita una visita è il quartiere chiamato l’Arabata, il più antico di Pietrapertosa. Il suo nome trae origine dagli arabi che qui abitarono per quasi 50 anni. È situato nella parte sommitale del paese e la sua struttura è rimasta praticamente immutata nei decenni. Qui è ancora possibile vedere le piccole case contadine, tutte arroccate sulla roccia. Insieme alla piccole stradine e alle numerose scalette concorrono a formare un vero e proprio labirinto dove si alternano anche stalle e piccoli orti.

L’Orologio Solare o Meridiana

L’Orologio Solare o Meridiana di Pietrapertosa è un altro piccolo gioiello del borgo. È collocata sulla facciata di un edificio scolastico in Piazza Plebiscito. Sul quadrante è riportato, in forma stilizzata, uno scorcio del vecchio panorama di Pietrapertosa, dominato al tempo dal caratteristico picco roccioso chiamato “Becco della Civetta” in virtù della sua caratteristica forma. Ora non è più visibile poiché fu abbattuto negli anni ’60 per motivi di sicurezza.

Cosa vedere a Pietrapertosa: Castelli e Fortezze

Il Castello Normanno – Svevo

La visita a Pietrapertosa regala un altro importante tesoro artistico e architettonico: il Castello Normanno-Svevo. Un complesso fortificato risalente al IX secolo, costruito sulla cima della roccia cui si estende la parte alta dell’abitato. Il Castello di Pietrapertosa ha assunto un’importanza strategica grazie alla sua posizione elevata sulla Valle del Basento. Così la funzione militare e di avvistamento diventò quella fondamentale.
Nel XVII secolo fu abbandonato e nel corso del tempo si trasformò in un rudere. Negli ultimi tempi  il Castello venne restaurato e alcuni scavi archeologici hanno riportato alla luce locali di servizio ed importanti reperti che i detriti hanno occultato per lungo tempo.

Pietrapertosa | Cosa vedere e come visitare Pietrapertosa

Cose da fare a Pietrapertosa

Il Volo d’Angelo

Il cosiddetto Volo d’Angelo è una delle attrazioni turistiche più conosciute del paese. Si tratta di un percorso adrenalinico, spettacolare ed indimenticabile che permette di passare da Pietrapertosa a Castelmezzano. Tramite un imbracatura con agganci di sicurezza ad un filo d’acciaio, si rimane sospesi a più di 800 metri d’altezza.
Il tratto aereo si percorre in circa 90 secondi, sia da soli che in coppia. Si sorvola la valle sottostante e in poco tempo ci si ritrova al borgo di Castemezzano, altro caratteristico borgo della Basilicata, molto simile a Pietrapertosa.

Quando Andare a Pietrapertosa

La stagione migliore per visitare il borgo

Idee e consigli utili per scegliere il periodo migliore per visitare il borgo lucano.

Cosa visitare vicino a Pietrapertosa

Cosa vedere nei dintorni

Informazioni Turistiche

Regione: Basilicata
Provincia: Potenza
Altitudine: 1088 m.s.l.m
Nome abitanti: pietrapertosani
Patrono: San Giacomo (25 Luglio)
Sito istituzionale

Redazione Borghi Storici © Riproduzione vietata | Copyright

Potrebbe interessarti anche:

I borghi della Basilicata
I borghi più belli in Italia
Scopri gli eventi in Basilicata
Cucina tradizionale e prodotti tipici della Basilicata
Hotel, B&B, Appartamenti, Case Vacanze, Agriturismi in Basilicata